La
Comunità Francescana "Santa Maria Di Gesù"
di Termini Imerese vi invita a partecipare
Mercoledì 1 aprile 2015
alla PASSIO DOMINI - XII° edizione 2003-2015
(rappresentazione del Vangelo della Passione di nostro Signore Gesù Cristo)
Ore 21.00 piazza S. Francesco – Anfiteatro Romano
Termini Imerese
Anche quest’anno la fraternità francescana della Chiesa S. Maria di Gesù, con la collaborazione di alcune realtà ecclesiali della nostra città, con l’Associazione Coro Stesicoro e con la regia di Mimmo Minà, invita tutti a fare memoria della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo in una rappresentazione che prendendo le mosse dall’Ultima Cena con l’istituzione dell’Eucarestia prosegue con l’Orto degli Ulivi e la condanna a Morte, per continuare con gli altri momenti salienti della Via della Croce fino all’epilogo della via terrena del Signore Gesù sul Calvario.
Vorremmo rivivere con partecipazione e commozione quei gesti che sono il fondamento della nostra fede per essere sempre autentici cristiani consapevoli della storia ma anche protagonisti della società moderna.
La Passione di Gesù, storicamente considerata, è stata la conseguenza del suo messaggio di liberazione universale e dei suoi atteggiamenti pericolosi per l’ordine vigente di allora. Rivendicò una giustizia più grande di quella dei farisei, la giustizia del Regno di Dio. I diversi poteri si allearono per eliminare il Giusto e il Santo. Essi erano attori di un dramma molto più radicale, i cui veri registi sono il Maligno ed il Peccato del mondo, i responsabili ultimi della morte di Gesù.
Teologicamente, la passione di Gesù è la conseguenza della sua fedeltà al Padre ed ai fratelli. Il Padre, di fronte la rifiuto dell’uomo, non rinuncia a volere il Regno e a sollecitarne l’instaurazione già in questo mondo, anche se comporta l’eliminazione criminosa di suo Figlio. Nonostante il rifiuto dell’uomo, il Regno trionfa grazie al sacrificio di Gesù, accettato non come fatalità ma come libertà che si dona.
La risurrezione del Crocefisso vuol dimostrare che il sacrificio della vita per amore degli umiliati ed offesi non è senza significato: è partecipare alla pienezza della vita e al trionfo definitivo della giustizia. Il Crocefisso è il vivente. I crocifissi di oggi vivranno.
Mercoledì 1 aprile 2015
Ore 21.00 piazza S. Francesco – Anfiteatro Romano
Termini Imerese
di Termini Imerese vi invita a partecipare
Mercoledì 1 aprile 2015
alla PASSIO DOMINI - XII° edizione 2003-2015
(rappresentazione del Vangelo della Passione di nostro Signore Gesù Cristo)
Ore 21.00 piazza S. Francesco – Anfiteatro Romano
Termini Imerese
Anche quest’anno la fraternità francescana della Chiesa S. Maria di Gesù, con la collaborazione di alcune realtà ecclesiali della nostra città, con l’Associazione Coro Stesicoro e con la regia di Mimmo Minà, invita tutti a fare memoria della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo in una rappresentazione che prendendo le mosse dall’Ultima Cena con l’istituzione dell’Eucarestia prosegue con l’Orto degli Ulivi e la condanna a Morte, per continuare con gli altri momenti salienti della Via della Croce fino all’epilogo della via terrena del Signore Gesù sul Calvario.
Vorremmo rivivere con partecipazione e commozione quei gesti che sono il fondamento della nostra fede per essere sempre autentici cristiani consapevoli della storia ma anche protagonisti della società moderna.
La Passione di Gesù, storicamente considerata, è stata la conseguenza del suo messaggio di liberazione universale e dei suoi atteggiamenti pericolosi per l’ordine vigente di allora. Rivendicò una giustizia più grande di quella dei farisei, la giustizia del Regno di Dio. I diversi poteri si allearono per eliminare il Giusto e il Santo. Essi erano attori di un dramma molto più radicale, i cui veri registi sono il Maligno ed il Peccato del mondo, i responsabili ultimi della morte di Gesù.
Teologicamente, la passione di Gesù è la conseguenza della sua fedeltà al Padre ed ai fratelli. Il Padre, di fronte la rifiuto dell’uomo, non rinuncia a volere il Regno e a sollecitarne l’instaurazione già in questo mondo, anche se comporta l’eliminazione criminosa di suo Figlio. Nonostante il rifiuto dell’uomo, il Regno trionfa grazie al sacrificio di Gesù, accettato non come fatalità ma come libertà che si dona.
La risurrezione del Crocefisso vuol dimostrare che il sacrificio della vita per amore degli umiliati ed offesi non è senza significato: è partecipare alla pienezza della vita e al trionfo definitivo della giustizia. Il Crocefisso è il vivente. I crocifissi di oggi vivranno.
Mercoledì 1 aprile 2015
Ore 21.00 piazza S. Francesco – Anfiteatro Romano
Termini Imerese