Ordine Francescano Secolare – Gioventù
Francescana d’Italia
COMUNICATO STAMPA
“No” a una nuova guerra in Europa:
prevalgano strade di pace in Ucraina
«Mai più la guerra. Non vogliamo una nuova guerra in Europa! I cuori si aprano allo Spirito di Dio e percorrano, con iniziative coraggiose, le strade del dialogo e i sentieri della riconciliazione». È l’appello lanciato dall’Ordine Francescano Secolare (OFS) e la Gioventù Francescana (Gi.Fra.) d’Italia, che si uniscono alla preghiera per la pace delle Chiese in Ucraina e sostengono l'invito rivolto da papa Francesco nell’Angelus di domenica 2 marzo, «a ricercare le vie del dialogo e della concordia per trovare una soluzione pacifica al grave stato di tensione in quella regione».
Gli oltre 40mila laici francescani, in più di duemila fraternità dell’OFS e della Gi.Fra. d’Italia, si impegnano a ricercare momenti e occasioni di preghiera, anche in comunione e collaborazione con gli altri rami della Famiglia francescana e con altre realtà ecclesiali, nelle rispettive diocesi e regioni, per invocare la pace e scongiurare una guerra civile che potrebbe avere conseguenze nefaste per l’intera Europa.
L’impegno a pregare e ad essere apostoli di pace sulle strade del mondo sarà ribadito dai membri dei Consigli nazionali dell’OFS e della Gi.Fra., che saranno pellegrini in Terrasanta dall’8 all’11 marzo prossimo.
COMUNICATO STAMPA
“No” a una nuova guerra in Europa:
prevalgano strade di pace in Ucraina
«Mai più la guerra. Non vogliamo una nuova guerra in Europa! I cuori si aprano allo Spirito di Dio e percorrano, con iniziative coraggiose, le strade del dialogo e i sentieri della riconciliazione». È l’appello lanciato dall’Ordine Francescano Secolare (OFS) e la Gioventù Francescana (Gi.Fra.) d’Italia, che si uniscono alla preghiera per la pace delle Chiese in Ucraina e sostengono l'invito rivolto da papa Francesco nell’Angelus di domenica 2 marzo, «a ricercare le vie del dialogo e della concordia per trovare una soluzione pacifica al grave stato di tensione in quella regione».
Gli oltre 40mila laici francescani, in più di duemila fraternità dell’OFS e della Gi.Fra. d’Italia, si impegnano a ricercare momenti e occasioni di preghiera, anche in comunione e collaborazione con gli altri rami della Famiglia francescana e con altre realtà ecclesiali, nelle rispettive diocesi e regioni, per invocare la pace e scongiurare una guerra civile che potrebbe avere conseguenze nefaste per l’intera Europa.
L’impegno a pregare e ad essere apostoli di pace sulle strade del mondo sarà ribadito dai membri dei Consigli nazionali dell’OFS e della Gi.Fra., che saranno pellegrini in Terrasanta dall’8 all’11 marzo prossimo.